Accertamenti per disconoscimenti di firme su titoli di credito, fideiussioni, statuti societari, documenti tributari e scritture private.
Si ricorre alla consulenza grafologica-peritale quando si verifica la necessità, in ambito forense, di appurare l'autografia di scritture di qualsiasi genere e natura (corsivo, stampatello, dattiloscritti, falsi documentali, ecc.)
Gli ambiti dove abitualmente si verifica tale necessità variano dal processuale all'extra giudiziale, al penale e al civile. In sintesi è preferibile fare appello al grafologo giudiziario quando:
si deve accertare l'autografia di documenti manoscritti, in particolare nel caso di testamenti, di lettere anonime, di firme su cambiali o assegni o altre scritture private;
è necessario attribuire a una persona specifica determinati scritti, di qualsiasi natura, anche murali.
Accertamenti su testamenti
In grafologia forense capita spesso di ricorrere alla verifica di testamenti olografi di autenticità incerta. Per essere considerato autentico un testamento deve essere scritto per intero, datato e sottoscritto unicamente dal testatore. La perizia grafologica tramite l’analisi del documento contestato e la comparazione con la grafia del de cuius é in grado di stabilire se il documento sia autografo o apocrifo; un’indagine complessa che prevede, oltre all’analisi della scrittura contestata, anche gli elementi extragrafici del caso in esame, soprattutto se in presenza d’ipotesi di stati confusionali, casi di mano guidata, incapacità di intendere e di volere o simili.
Lettere anonime manoscritte, dattiloscritte e scritture murali
Ambito di lavoro molto complesso ma non impossibile. La difficoltà nasce generalmente dalla frequente mancanza di scritture comparative, ciononostante il perito grafologo, basandosi sugli scritti anonimi indagati, é in grado di fornire importanti indicazioni sullo scrivente come l’età e il livello culturale e tracciarne un profilo psicologico. Informazioni utili che consentono di tracciare l’identikit dell’autore.
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L’analisi strumentale sul documento in verifica
Gli accertamenti tecnico strumentali precedono l’analisi delle scritture ai fini peritali, fase che prevede indagini prevalentemente grafoscopiche che consente di analizzare il supporto cartaceo del documento contestato, verificandone l’integrità e l’assenza di qualsiasi tipo di alterazione (chimica o fisica) di rilevanza peritale. La strumentazione utilizzata permette inoltre di visionare accuratamente i tracciati grafici evidenziandone eventuali interruzioni anomale, riprese, giustapposizioni, correzioni, cancellature, abrasioni ecc…
L’analisi strumentale sul documento oggetto di indagine prevede generalmente l’uso di una strumentazione costituita da:
Microscopio digitale: permette una precisa analisi del tracciato ma anche il livello di essiccamento dei pigmenti dell’inchiostro utilizzato sul documento.
Lampada ad ultravioletti o lampada di Wood: emana una luce azzurrognola che, colpendo gli oggetti, determina delle risposte di fluorescenza tali da mettere in evidenza particolari che ad occhio nudo non sono assolutamente visibili; essa, infatti, mostra le macchie di natura chimica e gli assottigliamenti della superficie cartacea nel caso vi sia stata un’azione di sfregamento.
Ispezione a luce radente: rileva sia le particolarità emergenti dalla superficie della carta (sollevamento di fibre, segni di piegamento), sia la presenza di solchi ciechi.
Inoltre questa tecnica evidenzia cancellature ottenute per sfregamento o consente, ad esempio, di capire se l’intera grafia in esame sia contestuale o contenga parti aggiunte in un secondo momento attraverso l’utilizzo di un diverso piano di appoggio.Ispezione all’infrarosso: permette, a determinate lunghezze d’onda, di rilevare se siano stati usati due o più tipi di inchiostro o altri mezzi scrittori (ad esempio tracce di grafite di matita, prima ricalcata, poi cancellata). Questo perché gli inchiostri blu scompaiono se filtrati a lunghezze d’onda di 550-600 nanometri, quelli di composizione più scura, blu-violaceo, scompaiono a lunghezze d’onda superiori ai 700-800 nm, quelli neri scompaiono a 850-950 nm, mentre i segni di matita scompaiono a lunghezze d’onda comprese tra 1000 e 1100 nanometri.
“L’uomo ha un solo cuore, un solo intelletto, una sola volontà, una sola persona, un unico movimento, una sola responsabilità, una unica passione predominante o psiche che presiede a tutto l’essere. Ogni movimento quindi e dello spirito e del fisico non può rimanere impersonale”